Come funzionano le lampade solari: design, ricarica e utilizzo
Le lampade solari funzionano accumulando l’energia proveniente dai raggi del sole durante il giorno, attraverso dei pannelli, per poi utilizzarla per alimentare una batteria. La sera o in assenza di luce, la batteria alimenta una luce LED che crea un sistema efficiente ed ecologico per l’illuminazione notturna.
Rappresentano una soluzione economica e sostenibile per l’illuminazione esterna. Offrono molti vantaggi rispetto alle fonti di luce tradizionali, tra cui la mancanza di costi di alimentazione, la facilità di installazione e il mantenimento e la sicurezza per l’utilizzo all’aperto (non producono calore, fattore che le rende sicure per l’utilizzo all’aperto soprattutto in presenza di bambini). Con la scelta giusta e una buona posizione, queste luci possono fornire un’illuminazione affidabile e rispettosa dell’ambiente per anni.
- Lampade solari: a cosa servono?
- Modelli e design delle luci solari
- Come si ricarica la batteria integrata?
Lampade solari: a cosa servono?
Sono una soluzione sostenibile per l’illuminazione esterna. Durante tutta la giornata immagazzinano l’energia solare per poi illuminare gli spazi durante la notte. Non richiedono alcuna connessione alla rete elettrica e sono prive di costi di alimentazione: facili da installare e mantenere, disponibili in una vasta gamma di stili e dimensioni.
Il loro utilizzo ha diversi aspetti positivi, sia dal punto di vista economico che etico. Infatti, un altro vantaggio di tali dispositivi è che non emettono CO2 o altri gas inquinanti, il che le rende una scelta ecologica.
Modelli e design delle luci solari
Per ottenere il massimo da tali lampade, è importante scegliere quelle di buona qualità che assicurano un’adeguata durata della batteria. Questa dipende dalle condizioni climatiche e dalla quantità di luce solare disponibile ma, in media, può durare fino a 8-12 ore.
Costituiscono un vero e proprio elemento di design che deve integrarsi in modo armonico con il resto dello spazio. Inoltre, essendo dei dispositivi progettati per l’esterno sono impermeabili, resistenti alle intemperie, alla polvere e antiruggine. Quasi tutti i modelli possono essere integrati con dei sensori di movimento per conservare la carica e attivarsi solo quando vi è la necessità.
Ci sono diverse tipologie di luci solari disponibili sul mercato che si differenziano per la loro destinazione d’uso:
- Lampade Led da terra a carica solare
- Sfere da giardino
- Applique Led a carica solare
- Lampioni ad alta potenza
- Faretti da esterno a carica solare
- Picchetti da giardino
- Lampade da tavolo e piantane.
Come si ricarica la batteria integrata?
La batteria delle lampade solari viene ricaricata utilizzando l’energia solare raccolta dai pannelli, posti su di esse o collegati a loro, durante il giorno. Tali dispositivi convertono l’energia emanata dal sole in energia elettrica che viene immagazzinata proprio all’interno della batteria. Questo processo continua finché c’è sufficiente luce solare disponibile.
Più nello specifico, le luci sono composte da celle fotovoltaiche che contengono un materiale semiconduttore, il quale produce una reazione chimica entrando a contatto con i raggi UV. Tale processo rilascia elettroni che creano il flusso di corrente elettrica.